Nato nel 1926, diplomato della Scuola Nazionale superiore delle Belle Arti di Parigi, Arcabas a fatto numerose esposizioni, cosi in Francia (Parigi, Lione, Grenoble, Marsiglia) come all’estero (Berlino, Ottawa, Francoforte, Ostende, Panama, Lussemburgo). Le sue opere sono presenti sia in Europa che nel Canada, in Giappone, negli Stati Uniti, in Messico nelle differenti raccolte pubbliche Museo dI Grenoble, Biblioteca Nazionale di Parigi, Pinacoteca internazionele di Waterloo e Museo dell’Università d’Ottawa in Canada, Cuernavaca in Messico et raccolte private. Ha effettuato ugualmente diversi lavori per il Governo Francese e le collettività locali ( mosaïci, affreschi, vetrate) o ancora la Prefettura di Grenoble, l’Istituto di studi politici di Grenoble, la « Promotion Sociale » di Chambéry, il Liceo di Metz, la chiesa ecumenica di Chamrousse, la Chiesa di Sant’Agostino di Grenoble.
L’insieme d’arte sacro della Chiesa di « Saint Hugues de Chartreuse », iniziato nel 1953 e finito nel 1986 rappresenta la sua principale opera monumentale. Ha fatto l’oggeto di un atto di donazione al Dipartimento dell’ Isère nell’ambito del Patrimonio. La notorietà dell’opera è internazionale e si stimano a quasi 100 000 all’anno, il numero di visitatori di questa chiesa.
Nel campo del teatro, dal 1961 al 1972, creo le scene e i costumi della Danse de la mort di Strindberg, Le journal d’un curé de Campagne di Bernanos e Les justes di Camus con la « Comédie des Alpes », l’Histoire du Soldat di Ramuz e Stravinsky all’ « Opera du Centre nationale des arts du Canada ». Professore titolare e capoofficina di pittura alla Scuola delle Arti decorative di Grenoble dal 1959 al 1969, « Artiste invité » dal Consiglio nazionale delle arti del Canada e professore titolare all’Università di Ottawa del 1969 al 1972, fonda e dirige « l’Atelier collectif expérimental ». Di ritorno in Francia, fonda e dirige lo studio d’arti plastiche « Eloge de la main » all’Università di Scienze sociali di Grenoble.
Dal 1986, vive e lavora a « Saint Pierre de Chartreuse », nell’Isère. Mentre mette l’ultima mano alla sua opera,di pittura come ne è testimone l’esposizione di 95 quadri al Municipio di Grenoble (Giugno-settembre 1993), realizza alcuni lavori di ordine monumentale come il Liceo del « Gresivaudan » à Meylan, in Isère (pittura), la stazione di depurazione delle acqui della valle del Grésivaudan a Fontanil-Cornillon in Isère (pittura e scultura), la Basilica della Salette in Isère (Pittura), la chiesa di « Saint Ismier » in Isère (vetrate), la grande vetrata di « Notre Dame des Neiges » all’Alpe d’Huez terminata nel 2002 (vetrate) la cattedrale di « Saint-Malo » in Ille et Vilaine (altare, battistero, ceramiche, mobili liturgici), la chiesa di « Saint Vincent de Paul » a Grenoble (pitture) la cattedrale di Rennes (mobili liturgici, sculture), la capella di Roveri a Bergamo in Italia (vetrate, pitture, ceramiche, sculture, mobili liturgici) la chiesa di Corbel in Isère (vetrate), la chiesa di « Saint Paul » à Meythet (Annecy) (affreschi di 72 m2), la chiesa « Saint Pierre » a Cognin (Chambéry) ( retablo in 3 pannelli).
Bibliografia
Arcabas, Saint-Hugues de Chartreuse, text de François BŒSPFLUG, fotos de Helmuth Nils LOOSE, Ed. du Cerf – Ed. du Tricorne, 1994, 182 pàgines.
Le polyptique de l’enfance du Christ et autres œuvres : Arcabas, text de François BŒSPFLUG, fotos de Joris LUYTEN et ALLEGRET, pròleg de S. E. el cardenal Godfried Danneels, Ed. Halewijn, Anvers 2002, 110 pàgines.